
Con l’evoluzione continua delle tecnologie IBC, PERC e TOPCon, la produzione dei pannelli solari ha registrato notevoli miglioramenti negli ultimi anni. Sia in termini di efficienza, durata, sia nelle prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione e alte temperature, queste tre tecnologie rendono i moduli fotovoltaici più efficienti e affidabili. Di seguito analizzeremo le caratteristiche principali e le differenze tra IBC, PERC e TOPCon.

Cos'è la tecnologia IBC?
IBC (Interdigitated Back Contact) è una struttura che integra tutte le griglie metalliche e la giunzione PN sul retro della cella, riducendo così le perdite da ombreggiamento e migliorando l’efficienza di conversione. L’aspetto uniforme della cella e del modulo lo rende ideale per progetti che richiedono estetica e prestazioni a lungo termine, come tetti residenziali di fascia alta o coperture commerciali con requisiti di integrazione architettonica.

Cos'è la tecnologia PERC?
PERC (Passivated Emitter and Rear Cell)è una tecnologia che aggiunge uno strato di passivazione sul retro della cella per aumentare l’efficienza di conversione. Lo strato passivante riflette nuovamente nella cella la luce non assorbita, sfruttando meglio la radiazione incidente e riducendo le perdite di ricombinazione degli elettroni.
Grazie al processo maturo e all’elevato rapporto qualità-prezzo, PERC è più adatto a tetti residenziali o progetti commerciali di piccole e medie dimensioni con budget sensibili ma che richiedono comunque prestazioni stabili.

Cos'è la tecnologia TOPCon?
TOPCon (Tunnel Oxide Passivated Contact) è una tecnologia basata su un contatto passivato con strato di ossido tunnel e utilizza un’architettura di cella con substrato in silicio di tipo N. Il sottilissimo strato di ossido di silicio e lo strato drogato sul retro riducono le perdite di ricombinazione e permettono un passaggio più fluido dei portatori di carica, aumentando così l’efficienza complessiva di conversione.
Grazie ai vantaggi in efficienza, prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione e minore degradazione nel lungo periodo, TOPCon è particolarmente indicato per tetti commerciali e industriali, impianti e scenari che richiedono elevata affidabilità e produzione energetica duratura.
Confronto tra tecnologia IBC e tecnologia PERC
Sia la tecnologia PERC sia la tecnologia IBC migliorano l’efficienza della cella riducendo l’ombreggiamento causato dalle griglie metalliche frontali. PERC riduce semplicemente l’area metallica che crea ombra, mentre IBC sposta tutti i contatti metallici sul retro, consentendo alla parte anteriore della cella di ricevere completamente la luce e offrendo una superficie attiva maggiore. Questo porta anche a prestazioni più elevate dei pannelli fotovoltaici in progetti di fotovoltaico per le aziende.

1. Maggiore efficienza e potenza dei pannelli solari IBC
Secondo le statistiche, l’efficienza dei pannelli solari PERC è generalmente inferiore al 22%, mentre la tecnologia IBC ha già raggiunto un valore record del 22,8%, dimostrando un vantaggio evidente rispetto alla tecnologia PERC. Poiché i collegamenti metallici anteriori che ostacolano la luce vengono rimossi, i pannelli IBC dispongono di una superficie effettiva più ampia per assorbire la radiazione solare.
2. Coefficiente di temperatura più basso dei pannelli solari IBC
La struttura a contatto posteriore riduce le perdite della cella in condizioni di alta temperatura e umidità, permettendo ai moduli IBC di mantenere una produzione più stabile nei climi caldi. Il coefficiente di temperatura può scendere fino a circa –0.29%/°C, offrendo prestazioni migliori rispetto alle tecnologie tradizionali quando la temperatura aumenta.
3. I pannelli solari IBC sono esteticamente più gradevoli
Poiché non presentano griglie metalliche sulla parte anteriore, i moduli IBC mostrano un effetto visivo completamente nero, pulito e uniforme, facilmente integrabile nelle facciate architettoniche o sui tetti residenziali. Per i progetti che valorizzano l’estetica complessiva e l’integrazione architettonica, il vantaggio è ancora più evidente.
4. I pannelli solari IBC sono utilizzati in una gamma più ampia di applicazioni
La tecnologia IBC combina elevata efficienza e uniformità estetica senza compromettere l’aspetto dell’edificio, risultando particolarmente adatta per tetti che richiedono cura estetica e per applicazioni BIPV. Rispetto alla tecnologia PERC, offre una compatibilità più ampia e vantaggi più significativi in termini di design, durata e prestazioni nel lungo periodo.
Confronto tra tecnologia IBC e tecnologia TOPCon
IBC e TOPCon sono entrambe tecnologie fondamentali che negli ultimi ultimi anni hanno contribuito all’aumento dell’efficienza del fotovoltaico. In termini di prestazioni di generazione, affidabilità e comportamento nel lungo periodo, presentano caratteristiche differenti e complementari.
Secondo i dati sperimentali di Fraunhofer ISE, l’efficienza delle celle in silicio con struttura a contatto posteriore può raggiungere il 26,0%. Ciò dimostra che la tecnologia IBC ha un elevato potenziale di efficienza in condizioni di laboratorio, mentre TOPCon, grazie a una filiera produttiva più matura e a prestazioni stabili, è oggi ampiamente utilizzata nei progetti reali. Le due tecnologie offrono vantaggi diversi in base allo scenario applicativo dei pannelli fotovoltaici e anche nel contesto del fotovoltaico per le aziende.

Per quanto riguarda la complessità produttiva, TOPCon deriva da un’evoluzione del processo PERC: la catena produttiva è consolidata, la transizione verso la produzione di massa è fluida e ciò consente un miglior controllo dei costi. La struttura IBC è relativamente più complessa, ma con il progresso dei processi e della supply chain il divario di costo si sta riducendo. Con la progressiva adozione della tecnologia a tre sezioni (1/3-cut) nei moduli TOPCon, questi mostrano un’uscita più stabile in termini di controllo della corrente, distribuzione della temperatura e prestazioni sotto ombreggiamenti locali.
Sul piano dello sviluppo tecnologico, l’architettura a contatto posteriore dell’IBC offre una maggiore scalabilità, consentendo l’integrazione con HJT, perovskiti e altre tecnologie multigiunzione (come HBC o IBC-PSC), al fine di esplorare efficienze ancora più elevate. TOPCon, invece, si basa su processi già maturi e continua a migliorare in efficienza di produzione, controllo della degradazione, coefficiente di temperatura e compatibilità con wafer di grande formato.
Nella stabilità a lungo termine, i moduli IBC mostrano solitamente curve di degradazione più regolari, con un valore tipico di circa l’1,5% nel primo anno e circa lo 0,4% negli anni successivi. I moduli TOPCon, grazie alla buona adattabilità alle alte temperature, alla forte capacità di ridurre PID/LID e al vantaggio della doppia faccia, offrono anch’essi prestazioni affidabili nel funzionamento prolungato all’esterno. Le prestazioni finali delle due tecnologie dipendono principalmente dall’ambiente di installazione e dalle priorità del progetto dei pannelli fotovoltaici.

La scelta tra le tecnologie IBC, PERC e TOPCon dipende dalle esigenze specifiche del progetto, dal budget disponibile e dalle aspettative di sviluppo della tecnologia fotovoltaica nei prossimi anni, soprattutto nei contesti di fotovoltaico aziendale.
L’immagine seguente mostra un caso reale di installazione utilizzando i nostri moduli fotovoltaici. Clicca sull’immagine per visualizzare i dettagli.
Dal 2008, Maysun Solar si concentra costantemente sulla ricerca e produzione di moduli fotovoltaici, coprendo diverse tecnologie come half-cut, MBB, IBC, TOPCon e Shingled. I prodotti sono adatti a scenari residenziali, commerciali e ai tetti del settore fotovoltaico aziendale.
Grazie a un sistema di fornitura stabile e al supporto dei magazzini localizzati in Europa, Maysun Solar è in grado di offrire ai clienti consegne affidabili e servizi tecnici professionali.
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