Indice
- Perché l’innovazione dei pannelli fotovoltaici sta tornando al design strutturale?
- Quali miglioramenti strutturali introduce la tecnologia 1/3-cut?
- Quali vantaggi offre nella pratica un modulo a tre sezioni?
- La tecnologia 1/3-cut diventerà la nuova tendenza dei moduli ad alta efficienza?
1. Perché l’innovazione dei moduli fotovoltaici sta tornando al design strutturale?
- un’efficienza di produzione di massa compresa tra il 21% e il 23%;
- risultati di laboratorio fino al 25–26%;
- un limite teorico di circa il 28%.
Ogni incremento dello 0,1% richiede più argento e processi complessi, riducendo così il rapporto costo-beneficio. Rispetto ai piccoli progressi dei materiali, l’ottimizzazione strutturale offre vantaggi più concreti nella riduzione delle perdite, nel controllo termico e nella durata dei moduli fotovoltaici.

Con l’aumento delle dimensioni delle celle a 182 e 210 mm, la corrente per stringa supera spesso i 13 A, circa il 40% in più rispetto ai moduli precedenti. Un’eccessiva densità di corrente può generare surriscaldamento locale e stress sui nastri. Secondo i test TÜV Süd 2023, aree con differenze di temperatura superiori a 5 °C riducono la durata dell’incapsulamento di circa il 15%. Una distribuzione più uniforme della corrente può ridurre la temperatura di 2–4 °C e migliorare la stabilità a lungo termine.
L’innovazione strutturale sta quindi diventando la nuova direzione per aumentare l’efficienza dei pannelli fotovoltaici. Dai mezzi tagli ai multi-busbar e ora ai moduli a 1/3-cut, l’obiettivo del design è la gestione fine della corrente per mantenere equilibrio termico e stabilità sotto alta potenza.
2. Quali miglioramenti strutturali introduce la tecnologia 1/3-cut?
Sebbene i moduli a mezzo taglio restino lo standard di mercato, nelle applicazioni ad alta potenza persistono problemi di concentrazione della corrente e distribuzione non uniforme del calore.
La tecnologia 1/3-cut — evoluzione naturale del fotovoltaico aziendale — migliora la distribuzione della corrente e ottimizza i percorsi elettrici, offrendo maggiore stabilità al sistema e migliori prestazioni complessive per impianti su capannoni industriali e tetti aziendali.

Nota: Il tetto residenziale tedesco utilizza moduli fotovoltaici a 1/3-cut, contribuendo a creare per le famiglie un sistema fotovoltaico stabile e duraturo nel tempo.
Rispetto ai moduli a mezzo taglio tradizionali, i moduli a tre sezioni realizzano miglioramenti strutturali quantificabili in più dimensioni:
- Distribuzione della corrente e minori perdite: la corrente per stringa si riduce di circa il 27%, la resistenza in serie si dimezza e le perdite ohmiche calano di circa il 50%, con una riduzione complessiva delle perdite energetiche di circa il 45%.
- Gestione termica migliorata: la temperatura operativa diminuisce di circa il 40%, il rischio di hotspot si riduce in modo significativo e l’invecchiamento dei materiali d’incapsulamento rallenta.
- Maggiore tolleranza all’ombreggiamento: la struttura a più stringhe parallele riduce le perdite di potenza dovute a ombreggiamenti parziali; anche in presenza di alberi, foglie o ombre degli edifici, il modulo mantiene una produzione stabile.
- Uscita di potenza più stabile: in un sistema equivalente da 10 kW, le perdite energetiche annuali si riducono di quasi il 50%, migliorando l’efficienza e la stabilità termica dell’impianto fotovoltaico per aziende e abitazioni.
- Ottimizzazione meccanica e strutturale: la distribuzione della corrente è più uniforme, lo stress sui nastri di saldatura si riduce del 15–20%, e il tasso di microfratture cala sensibilmente. Con un peso di circa 21 kg, il modulo mantiene un equilibrio tra leggerezza e compatibilità d’installazione, ideale anche per tetti in affitto tetto per fotovoltaico o per capannoni aziendali.
3. Quali vantaggi offre nella pratica un modulo a 1/3-cut?
Nelle applicazioni reali, i vantaggi della tecnologia 1/3-cut emergono progressivamente con il tempo di esercizio.

Nota: L’utilizzo di moduli fotovoltaici a 1/3-cut su tetti industriali consente alle aziende di ottenere una maggiore produzione energetica e di migliorare la propria competitività sul mercato.
Nei contesti tipici come i tetti ad alta temperatura dell’Europa meridionale o i capannoni leggeri dell’Europa centrale, la minore variazione termica e la curva di produzione più stabile garantiscono una maggiore efficienza di sistema e rendimenti più costanti nel lungo periodo.
Grazie all’ottimizzazione della distribuzione di corrente e flusso termico, la tecnologia 1/3-cut permette ai pannelli fotovoltaici aziendali installati su tetti residenziali o industriali di mantenere una produzione stabile e un’elevata efficienza anche in condizioni di alta temperatura o durante lunghi anni di funzionamento, assicurando un migliore risparmio energetico aziendale e una maggiore sostenibilità complessiva.
4. La tecnologia 1/3-cut diventerà la nuova tendenza dei moduli ad alta efficienza?
Quando l’aumento di efficienza delle tecnologie PERC, TOPCon e HJT si avvicina gradualmente al proprio limite, il punto di svolta torna a concentrarsi sulla struttura stessa.
I moduli fotovoltaici a 1/3-cut offrono una distribuzione più equilibrata della corrente e del flusso termico, mantenendo una produzione stabile anche in condizioni di alta temperatura, carichi ridotti o funzionamento prolungato.
Sia per i tetti aziendali sia per gli impianti di autoconsumo domestico, questa soluzione riesce a bilanciare efficienza, stabilità e costi complessivi, rappresentando una scelta ideale per il fotovoltaico per le aziende e per il risparmio energetico in azienda.
Grazie alla sua consolidata esperienza nella tecnologia 1/3-cut, Maysun Solar offre soluzioni fotovoltaiche ad alta efficienza e stabilità per i progetti su tetto in Europa.
Attraverso una progettazione avanzata nella distribuzione di corrente e nel controllo del flusso termico, i moduli fotovoltaici TOPCon a 1/3-cut mantengono prestazioni eccellenti anche in ambienti ad alta temperatura o con carichi leggeri, garantendo maggiore affidabilità del sistema e rendimenti a lungo termine, ideali per l’impianto fotovoltaico per azienda o per il fotovoltaico industriale.
Riferimenti
Fraunhofer ISE. (2024). Advances in cell interconnection and current path design for high-power PV modules. https://www.ise.fraunhofer.de/en.html
Kiwa PVEL. (2024). PV Module Reliability Scorecard 2024. https://scorecard.pvel.com/wp-content/uploads/2024-PV-Module-Reliability-Scorecard.pdf
DNV Energy Systems. (2024). Photovoltaic module performance simulation and LCOE optimization. https://www.dnv.com/power-renewables/publications
Maysun Solar. (2025). Twisun Pro 1/3-Cut Module Technology. https://www.maysunsolar.de/triple-cut-technologie
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